Unità di Misura Universali

Qualora trasmettessimo segnali ad una civiltà extraterrestre, come faremmo a comunicare informazioni relative al tempo? Ad esempio, non potremmo dirgli coi nostri attuali mezzi impiegheremmo 117 anni per arrivare da voi. Gli extraterrestri non saprebbero a quanto corrisponde un anno. L'anno è un'unità di misura riferita all'orbita terrestre, è il tempo che il nostro pianeta impiega a completare un giro intorno alla sua stella. Il giorno è il tempo che la Terra impiega a completare una rotazione intorno al suo asse. Le altre unità di misura del tempo si riferiscono a loro volta all'anno e al giorno (un'ora corrisponde ad un giorno diviso 24). Se dicessimo agli extraterrestri arriviamo da voi nello stesso tempo in cui il nostro pianeta gira 117 volte intorno alla sua stella gli extraterrestri ci chiederebbero e quanto tempo impiega il vostro pianeta a girare intorno alla sua stella? A quanto equivale? Dovremmo dunque ricorrere ad un'unità di misura universale, riferita a qualcosa che è uguale in tutto l'universo. La velocità della luce mi sembra un buon candidato... ma la velocità si calcola dividendo lo spazio per il tempo, quindi anch'essa è espressa in unità di misura geocentriche. Potremmo però dire il tempo che la luce impiega ad andare da un dato punto ad un altro corrisponde a 1, misuriamo il tempo in multipli di tale periodo. Ma come faremmo a comunicare la distanza tra due punti mediante i quali ricavare il tempo? I nostri interlocutori ci chiederebbero a quanto corrisponde un metro?
Forse l'unica possibilità è riferirsi al decadimento radioattivo degli isotopi, come il Carbonio 14, già utilizzato per la datazione dei fossili e dei reperti archeologici.

Difficoltà simili si incorrerebbero nel comunicare informazioni relative al peso: il chilogrammo è un'unità di misura convenzionalmente stabilita facendo riferimento ad un grave arbitrariamente scelto. Il peso dipende dalla forza di gravità che a sua volta dipende dalla massa del pianeta, quindi il peso del grave di riferimento varia a seconda della massa del pianeta sul quale si trova.