Eureka!

Passeggiando per i prati di Cottanello (Rieti), per la prima volta ho visto un branco di maiali allo stato brado. Osservandoli ho capito cosa intendesse Omero con la trasformazione degli uomini in maiali: i maiali sono privi del senso del dovere, sono dei fannulloni, scansafatiche, non hanno alcun obiettivo e si godono la vita in conformità con loro natura. Con uomini del genere non è possibile compiere alcuna impresa. Nella letteratura antica (Fedro, Esopo) gli animali sono metafora di vizi e virtù umane. Suppongo che il racconto di Omero significhi che in ogni uomo è insita la tendenza ad abbandonarsi ad una vita dissoluta ed inetta, e che contro questa tendenza si debba reagire se si vuole essere uomini veri e non maiali. L'odierno consumismo è un dispensatore di piaceri che come Circe trasforma gli uomini in maiali. Perciò il brano dell'Odissea è quanto mai attuale. Ma queste immagini ci dicono anche altro: contrariamente a quanto fa credere la propaganda an