Steve Best in Italia

Sentiamo dunque cosa ha da dire uno dei massimi esponenti del pensiero di liberazione animale.

Ho apportato lievi correzioni al testo del video, che trascrivo di seguito, in quanto mi sono accorto di alcune imprecisioni nella traduzione dei sottotitoli (presumibilmente intenzionali dacché moderano le affermazioni originali). I numeri interposti nel testo, racchiusi tra parentesi quadre, rimandano alle mie note personali.

Il movimento per i diritti animali è il più importante, dinamico e potente movimento sul pianeta già adesso. Se guardate tutti i movimenti per i diritti umani, dove sono ora? Dove sono le femministe? Dov'è il movimento per i diritti civili? Dove sono i pacifisti? Sono stati fatti tacere, sono stati messi ai margini, sono scomparsi, non esistono. Ma se chiedete dov'è il movimento per i diritti animali? È ovunque!
Per fermare la violenza e tragedie terribili, c'è bisogno di più che pregare per la pace.
Non è impossibile che questo movimento non evolva in qualcosa di simile all'IRA (esercito repubblicano irlandese), ricorrendo all'uso di vere tattiche di terrorismo. Tattiche di terrorismo vere! [1] Non ciò che è stato usato finora, che non è terrorismo. Ricorrere ad autentiche tattiche terroristiche come il ferimento di un civile o di qualcuno coinvolto con la sperimentazione animale [2]. Le conseguenze di questo a volte sono inevitabili. Nel caso in cui io debba scegliere tra proteggere un bambino ed il suo benessere e proteggere un animale in disagio, in tutti i casi, proteggerei l'animale. Le condizioni per la guerra si creano quando la ragione, la persuasione e il dialogo falliscono [3]. Quando si crea un conflitto tra due parti e si trasforma in violenza [4]. Nel XIX secolo negli USA ci fu una guerra civile per la questione della schiavitù [5]. Potrebbe esserci un giorno, durante il XXI secolo o più tardi, in cui ci sarà una guerra civile per i diritti animali [6].

Note

Pronunciando tali parole sorride compiaciuto.
Il terrorismo è auspicato o solo pronosticato?
Gli animalisti non sono disposti a "dialogare" bensì ad imporre la loro ideologia.
La violenza non proviene da entrambe le parti ma solo dagli animalisti.
Questa è la spiegazione scolastica, le ragioni storiche sono più complesse e di carattere economico.
Ne dubito, poiché quando finirà il petrolio ci sarà una carestia così imponente che tutte le frivolezze scaturite dall'agiatezza occidentale, tra cui l'antispecismo, spariranno completamente.

Riguardo invece al motto che capeggia sulla locandina, asserire quando la legge è sbagliata, la cosa giusta da fare è violarla, non costituisce forse un'istigazione a delinquere?
A prescindere dalla sussistenza del reato, che non spetta a me ravvisare, è interessante esaminare l'asserzione da una prospettiva filosofica. Suddetto motto può essere usato per giustificare qualunque crimine. Ad esempio: tua moglie ti tradisce? Secondo il tuo personale senso morale è giusto ucciderla? Bene, fallo! Tanto non sei tu ad essere in torto, è la legge ad essere sbagliata! Chi è che stabilisce se la legge è giusta o sbagliata? Gli animalisti? E perché gli animalisti sì e chiunque altro no? Mi risulta che Steve Best sia un docente universitario di Filosofia, come fa a non rendersi conto di un simile errore di pensiero?
Le leggi sono espressione della giustizia di un popolo. Se si ritiene che una legge sia ingiusta, allora un popolo che si dica civile si adopera per cambiarla per vie istituzionali. Quindi, ciò che propone Steve Best è sovversione.

Mi è stato riferito che il Ministero dell'Interno del Regno Unito ha bandito Steve Best a causa dei suoi discorsi sovversivi: Steve Best non può mettere piede in Gran Bretagna [fonte]. In Italia invece è invitato ed accolto con tutti gli onori da Occupy GreenHill, affinché svolga una serie di convegni organizzati in diverse città.