Crudeltà Animalista nella Letteratura e su Internet
Il Giorno , scritto da Giuseppe Parini nella seconda metà del '700, è un poemetto satirico sulla classe aristocratica. Il Vegetarianismo, in voga tra gli aristocratici dell'epoca, era considerato un vezzo vanaglorioso da Parini, dato il disprezzo che gli stessi aristocratici riservavano ai ceti inferiori. Nel poemetto, un personaggio vegetariano ed animalista, rammenta il giorno "funesto" in cui la sua cagnolina, la "vergine cuccia", morse il piede di un servitore, il quale in risposta la calciò via. Il servitore, sebbene lavorasse presso la famiglia da parecchi anni, fu punito con il licenziamento e mai più riassunto neanche dagli altri nobili, ai quali venne riferito del gesto "sacrilego" compiuto dal "villano". L'uomo fu perciò costretto all'indigenza, e nessun nobile si impietosiva vedendolo mendicare per strada con moglie e figli. Or le sovviene il giorno, ahi fero giorno! allor che la sua bella vergine cuccia de le Grazi...